Gli occhiali che bloccano la luce blu funzionano davvero? Cosa rivela la scienza
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Molti sostengono che gli occhiali che bloccano la luce blu aiutano ad alleviare l’affaticamento degli occhi e l’emicrania, ma la scienza conferma queste affermazioni? Ecco cosa sapere.
I dipendenti remoti trascorrono in media 13 ore al giorno (!) davanti allo schermo di un computer. Considerando che dormiamo otto ore, abbiamo 16 ore di veglia al giorno, il che significa che l'81% del tempo in cui siamo svegli siamo incollati allo schermo.
Tutto questo tempo trascorso davanti allo schermo sembra comportare vari effetti negativi sul nostro corpo e sulla nostra mente, come affaticamento degli occhi, mal di testa e insonnia. Per combattere questi problemi, puoi prendere un paio di occhiali per computer, chiamati anche occhiali che bloccano la luce blu, che promettono di tutto, dall'eliminazione dell'affaticamento degli occhi all'aiutarti a dormire meglio.
Per saperne di più: Stanco di affaticamento degli occhi? Ecco come dicono gli optometristi per sconfiggerlo
Una volta difficili da trovare, ora ci sono molte opzioni eleganti di aziende come Felix Gray e Peepers. Puoi anche acquistare lenti che bloccano la luce blu per i tuoi occhiali da vista.
Quindi gli occhiali che bloccano la luce blu fanno davvero la differenza per tutti noi che guardiamo uno schermo più di 8 ore al giorno? La risposta non è così semplice come sì o no.
La risposta breve? Probabilmente.
Medici e ricercatori sono in gran parte concentrati su due problemi che derivano dal tempo che trascorriamo davanti allo schermo in continua crescita: l’affaticamento visivo digitale e l’esposizione alla luce blu.
Secondo l'American Optometric Association, l'affaticamento visivo digitale è "un gruppo di problemi legati agli occhi e alla vista che derivano dall'uso prolungato di computer, tablet, e-reader e telefoni cellulari". Questi problemi vanno dalla visione offuscata e secchezza degli occhi, al mal di testa e al dolore al collo.
Fissando gli schermi tutto il giorno, siamo anche esposti alle onde di luce blu, che si dice causino una miriade di problemi. Esistono prove contrastanti su come l’esposizione alla luce blu influisce sugli occhi, ma medici e ricercatori concordano sul fatto che influisce sul ritmo circadiano. Ne parleremo più avanti.
Occhiali che bloccano la luce blu della marca Felix Gray.
Tutta la luce visibile che noi esseri umani vediamo contiene l’intero spettro dell’arcobaleno, dal rosso al viola. All’interno di questo spettro ci sono onde di luce blu, che si dice ci aiutino a rimanere vigili e ottimisti.
Qualsiasi fonte di luce visibile emette onde di luce blu, che si tratti del sole, di un touchscreen o di una lampadina.
Ogni giorno riceviamo molte onde di luce blu dal sole, ma dopo il tramonto siamo ancora esposti ad essa da molte fonti artificiali.
Quando il sole tramonta, la mancanza di luce segnala al nostro corpo di iniziare a produrre melatonina, l’ormone responsabile del nostro sonno.
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Prima dell’avvento della luce artificiale, il sole regolava i nostri orari del sonno. Ma oggi siamo esposti alla luce tutto il giorno e fino a tarda notte. Mentre l’esposizione a qualsiasi onda luminosa dopo il tramonto ritarda la produzione di melatonina da parte del nostro corpo, le onde di luce blu possono essere particolarmente problematiche perché ci tengono vigili.
D’altro canto, la luce blu può aiutarci a superare i problemi del sonno interrompendo il nostro consueto ritmo circadiano.
Rispetto alle lampadine fluorescenti e a incandescenza, i LED possono emettere una quantità significativa di luce blu.
Sfortunatamente per tutti noi che ci avviciniamo alla tecnologia dopo il tramonto, i LED sono utilizzati in innumerevoli schermi di smartphone, tablet e TV. I prodotti tecnologici dotati di schermo LCD, come laptop, iPad e iPhone più vecchi, utilizzano ancora i LED per retroilluminare i display.
La luce blu è stata collegata a tutti i tipi di problemi, dal causare affaticamento visivo digitale al renderci ciechi. Ci sono molte prove contrastanti, tuttavia, su quanto esattamente sia dannoso (o meno).
L'American Academy of Ophthalmology afferma che non ci sono prove che la luce blu emessa specificamente dagli schermi possa causare danni agli occhi, poiché siamo esposti alla luce blu del sole tutto il giorno.